Abbiamo vinto un bando regionale.
Non una cifra da capogiro ma quanto sufficiente a mettere in Cloud hottimo BOOKING per tutti i nostri clienti.
È da circa 15 anni che non prendo più un finanziamento pubblico. Anzi è da 15 anni che non richiedo più un finanziamento pubblico.
Non li ho più richiesti non perché non ne abbia più avuto bisogno ma perché i fabbisogni della mia azienda non sono mai stati compatibili con i bandi che di volta in volta uscivano.
Quando la compatibilità era più o meno accettabile allora non lo erano le procedure troppo farraginose e troppo orientate al peso della carta presentata più che all’effettiva verifica di quanto realizzato.
Questa volta è andata diversamente per una serie ben precisa di ragioni.
1) Il bando riguardava l’attivazione di servizi in Cloud dei quali noi ed i nostri clienti sentivano l’esigenza (per la velocità, per la sicurezza e perché fa tanto figo)
2) Il bando era “a sportello”. Pressi molto veloce per l’assegnazione dei candidati
3) Ho conosciuto dei nuovi amici
Sul primo punto non voglio scrivere di cose già dette (come dice mia figlia) trecento diecicento mila volte.
L’importante è che il cliente sappia che il servizio è più veloce e più sicuro senza che questo comporti per lui nessun aumento dei costi.
Sul secondo punto vi devo spiegare cosa significa “bando a sportello”. “L’erogazione dei fondi a sportello sono tutti quei bandi che permettono di presentare la domanda di partecipazione senza limiti temporali ma fino all’esaurimento delle risorse stanziate, questo li differenzia da tutti quei bandi di gara che invece prevedono una data di inizio e una di fine all’accoglimento delle domande.” Cit. http://www.alden.it/2014/01/28/erogazione-fondi-sportello-cosa-significa/
In buona sostanza data una data ed un’ora di apertura delle domande bisogna essere molto veloci se non si vuole vedere finito il plafond assegnato. Tutto questo si riduce in una gara su chi fa click per primo o chi invia la mail per primo, ecc..
Il metodo non mi piace assolutamente perché l’aspetto meritocratico e di bontà del progetto vanno a farsi benedire ma al momento è quello che permette l’erogazione in tempi rapidi senza costi esagerati di gestione.
Il terzo punto è importantissimo. Quest’anno sono entrato nel consiglio dell’Assintel Umbria, associazione imprese ICT.
Ho conosciuto dei professionisti che non vogliono fare battaglie epiche ma vogliono cambiare le cose un po’ alla volta. Degli imprenditori che combattono ogni giorno contro le storture della burocrazia ma affrontano le giornate sempre con il sorriso. Dei leader che hanno come obiettivo primario la salvaguardia dei loro collaboratori. A qualsiasi costo.
Queste persone mi hanno stimolato nel rivedere alcune mie posizioni come ad esempio quella sui finanziamenti pubblici che mi ha consentito di offrire dei servizi migliori ai miei attuali clienti ed a quelli che verranno.
Non abbiamo cambiato il mondo. Probabilmente non lo cambieremo ma qualcosa di bello l’abbiamo già fatto. Come ad esempio i nostri #CONNETTIAMOCI LAB, momenti e spazi di confronto sulle tematiche più attuali del comparto IT. Maggiori info le potete trovare qui: http://www.assintel.it/assintel/chi-siamo/assintel-umbria/
Buona giornata!
By Cino Wang Platania
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