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Da qualche settimana si è concluso il TTG Incontri (Fiera Internazionale B2B del Turismo) a Rimini. www.ttgincontri.it
Attualmente è in pieno svolgimento il WHR (Web Hotel Revenue) a Roma. www.webhotelrevenue.com
La settimana prossima si svolgerà la BTO (Buy Tourismo Online) a Firenze. www.buytourismonline.com
Nessuno potrà negare che i summenzionati eventi siano tra i più significativi nel panorama nazionale degli eventi legati al turismo ed all’industria dell’ospitalità.
Prima di continuare, per evitare malintesi, spiego il mio rapporto con i relativi eventi.
Anche quest’anno andrò al WHR e di questo devo ringraziare gli organizzatori: Francesco, Vito ed Enzo.
Sarà un momento di confronto ma soprattutto di “incontro” con persone che conosco e con persone che voglio conoscere.
Alla BTO terrò uno speech il 29 alle ore 14:00 sulla semiotica dei consumi rapportata a Facebook per conto della ZEROUNO Informatica, azienda che rappresento.
Per me è un’ambiente nuovo e molto stimolante fatto da persone che seguo e che mi seguono. Inoltre avrò l’onore di partecipare alla presentazione di zenvioo, progetto veramente innovativo ed interessante.
Il TTG l’ho vissuto sempre dalla parte di utilizzatore finale (che termine orribile!) quindi ho una visione molto limitata dell’evento nella sua complessità.
Nell’insieme, seppur con impostazioni diverse, sono tre eventi FONDAMENTALI per il settore travel ed hospitality.
Da un pò di tempo assisto a battibecchi che non fanno onore a nessuno: ne agli eventi che si stanno difendendo (?) ne alle persone che ci partecipano/parteciperanno.
Il turismo, la situazione economica, le carenze amministrative riguardano un solo paese: il nostro.
Forse più sinergia tra le persone che rappresentano questi eventi potrebbe portare vantaggi a tutti.
Ora mi abbandono a qualche idea…
1) organizzare una giornata al termine di questi eventi in cui vi sia un confronto aperto al pubblico da parte dei personaggi più rappresentativi sui temi trattati. Rendere partecipe l’amministrazione statale e redigere una sorta di protocollo d’intenti.
2) partecipazione di un rappresentante di ogni evento agli eventi collegati. Un rappresentante della BTO farà un intervento al WHR ed al TTG. E via dicendo.
3) Ultima e fondamentale una politica di pricing che, pur nel rispetto dell’indipendenza di ciascun evento, incentivi la partecipazione a più manifestazioni. Per esempio chi partecipa a 2 eventi avrà il 20% di sconto su ciasun evento. Chi partecipa a tutti gli eventi avrà il 30% di sconto su tutti gli eventi.
A chi gioverebbe una situazione di questo tipo?
A tutti. Ma proprio tutti!
Usciamo da logiche di difesa della posizione conquistata. Secondo me qui non c’è più nulla da difendere!
C’è solo da fare. Da fare molto.
E se il masso lo spingiamo tutti dalla stessa parte, forse qualche risultato lo otteniamo.
Inguaribile romantico???
Buona serata e buon lavoro! By Cino Wang Platania
Novembre 24, 2012
Caro Cino,
Si tira in ballo la BTO e quindi, dopo aver letto il tuo post, ho ritenuto necessario dare il commento più autorevole, ovvero quello di chi l’ha creata nel 2008 e da 5 edizioni la dirige. Ultimamente noi ci sentiamo un pò sotto attacco, trattati come quelli SNOB che non vogliono collaborare…quelli che ‘mah…insomma lavoriamo tutti nel turismo…’ e sinceramente io non ci sto più.
Chi conosce me e lo staff di BTO sa bene che in mille occasioni collaboriamo per eventi in giro per l’Italia, siamo chiamati ed andiamo dappertutto proprio perchè a noi interessa veicolare la formazione e l’informazione sull’online e siamo aperti ad ogni tipo di collaborazione.
C’è stato da parte di qualcuno (evidentissimo credo) la necessità di mettere gli eventi in competizione cosa che non abbiamo fatto noi…Io da sempre ribadisco che l’unica vera ragione che mi dà fastidio del WHR è la sua COLLOCAZIONE TEMPORALE (ovvero una settimana prima di BTO) cosa che impedisce a me ed al mio staff di andarci. Proprio quella collocazione temporale mette i visitatori in grande imbarazzo sulla scelta visto che entrambi gli eventi sono a pagamento. Per il resto io personalmente non ho problemi. Riguardo al TTG vorrei ricordarti che noi di BTO non abbiamo mai avuto problemi di collaborazione (io ci ho fatto una conferenza nel 2010, quest’anno c’è stata Florence Kaci di Phocuswright su mia indicazione. Il terzo punto è oggettivamente una cosa molto difficile da poter fare in quanto il nostro marchio è istituzionale e non totalmente privato. Infine sul punto 1 io sono come sempre disponibile, organizza pure che BTO ci sarà. Però per cortesia finiamola con questa storia con post che sembrano super partes ma che sono indubbiamente indirizzati a noi. A presto. Giancarlo Carniani
Novembre 26, 2012
Buongiorno Giancarlo,
partendo dal fondo ti posso garantire che il post non voleva essere indirizzato a voi ma voleva essere indirizzato a tutti gli attori delle succitate manifestazioni. Credimi, anche io non voglio entrare nella logica di chi urla più forte.
Comunque sarò felicissimo di confrontarmi con te alla BTO per 2 chiacchiere e qualche proposito.
Saluti!